Guadagno Online

  Per chi ha un canale YouTube e pubblica video con la speranza poi di poter monetizzare il proprio canale , forse gli è capitato di notare che a un certo punto le ore di visualizzazione pubbliche diminuiscono in modo automatico. È capitato anche al mio canale, ma c'è una spiegazione. Sappiamo che il requisito per poter fare parte del programma di monetizzazione di YouTube è: 1000 iscritti e 4000 ore di visualizzazione nell'arco di 365 giorni -- è proprio in 365 giorni il dato che a molti frega. Facendo un calcolo se dividiamo 4000: 365: otteniamo 10,95. Perciò da qui non si scappa, per essere sicuro di generare le 4k views nell'arco di 365 giorni, è necessario che le persone restino incollate ai nostri video per oltre 10 ore! Purtroppo in italiano non esiste nessun video, in inglese, invece, ce ne sono alcuni fatti davvero bene, uno su tutti è questo, ti lascio il link: YouTube Watch Time Hours for Monetization Going Down Decreasing - WHY? Ad ogni modo se non hai voglia d

  Hai mai pensato come essere più produttivo? In tantissimi video che ho visto che trattano di finanza personale , investimenti o di crescita personale, i creator hanno sempre parlato di stilare una fatidica lista di cose da fare il giorno dopo. Sinceramente per mio gusto personale quando ho provato a segnare già 5 cose importanti da fare, ho notato che è praticamente impossibile portale a compimento in maniera esaustiva.  Quindi, il mio consiglio è quello la notte prima di andare a dormire, si mettiti a stilare una lista di cose da fare, ma fai una lista su una cosa o massimo due cose da fare, affinché il nostro focus è ben proiettato. Alla fine anche i più grandi guru della finanza ci dicono di non cadere nella trappola di stare a presso a tanti progetti, ma di mantenere la nostra concentrazione su poche cose con la finalità di portare a compimento il nostro lavoro. Quando invece stiliamo una lista con troppe cose da fare non siamo concentrati, perché la nostra mente è già proiett

Ormai la tecnologia è diventata talmente basilare nelle nostre vite che sarebbe impossibile privarsene completamente. Ma con un maggiore controllo e monitoraggio possiamo avere un rapporto più sano e ponderato, riuscendo a raggiungere in nostri obbiettivi. Gli esperti del Digital Wellbeing: mantenere un rapporto sano con le abitudine tecnologiche, ci hanno elencato 10 abitudini da utilizzare. 1) Mantenere il Controllo: Esistono due elementi fondamentali per le linee guide del digitale - uso di app o tecnologie apposite, per aiutarti ad avere un maggior controllo e le linee guida fisiche, che riguardano il modo in cui osserviamo l'ambiente e lo spazio circostante. 2) Digitale: Puoi iniziare riducendo o selezionando o personalizzando l e notifiche sul telefono. Per esempio, le notifiche come gmail, android, youtube, permettono di personalizzare le impostazioni di notifica. 3) Funzione Relax: La funzione Relax sfuma lo schermo in scala di grigi , per quando si è

  Distrarti mentre sei impegnato in un tuo progetto è deleterio: in base a delle ricerche effettuate dall'università della California, si è appurato che le persone che si bloccano al lavoro per rispondere al telefono, leggere e-mail hanno bisogno in media di circa 23 minuti per riportare il focus nel loro progetto, e finiscono per provare più stress e frustrazione rispetto ai loro coetanei .   Ecco alcune delle abitudini insensate più comuni a cui prestare attenzione:     1. Controlli costantemente il tuo telefono Invece di perdere costantemente tempo nelle trappole dei social media con il tuo smartphone, mettilo in modalità aereo, in moda che non possa ricevere telefonate, messaggi istantanei e navigare su Instagram.   2. Svolgi attività non correlate a quello che stai facendo Se la tua mente è concentrata sugli impegni extra, prova prima di andare al letto di stilare una lista di cose che deve fare il giorno dopo. Anyelis Cordero, un coach di crescita personale ci indica di co

Nel caso hai deciso di disabilitare il banner di Google cookie per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico, poiché hai deciso di inserirne uno tuo personalizzato. Ti invito a seguire il video che ho pubblicato nel mio canale di You Tube Guadagno con le mie idee. Questo è il codice che devi copiare prima della parola </head> <script type='text/javascript'>cookieChoices = {};</script>

  A chi non piacerebbe vivere da Youtube, facendolo diventare il proprio lavoro a tempo pieno. Mediante una indagine dell'agenzia inglese Reboot Online Marketing, utilizzando i dati lickd.co, si è stabilito quante visualizzazioni su YouTube occorrono ai cittadini della Comunità Europea per guadagnare lo stesso importo dello stipendio medio annuo netto nel loro rispettivo. Prima di continuare, ricordo che per fare parte del programma: YouTube’s Partner Programme che consente al creator di guadagnare tramite le pubblicità nei suoi video è necessario aver ottenuto: minimo di 1.000 iscritti reali e oltre 4.000 ore di visualizzazione valide da parte del pubblico negli ultimi 12 mesi.   ITALIA:  5.907.430 visualizzazioni per GUADAGNARE 20.748 euro ANNUE  Reboot Online Marketing ha rilevato che nel nostro paese gli youtuber hanno bisogno di ottenere 5.907.430 visualizzazioni sul loro canale YouTube per guadagnare abbastanza revenue pubblicitarie, per generare un profitto di 20.7

  La Long Tail se utilizzata bene con le giuste parole chiave, o Keyword in gergo SEO possono rappresentare un'arma incredibile per scalare in nostro business online. La Long Tail non è altro che una parole chiave a coda lunga per quel che riguarda un titolo. Questa tecnica può essere messa in pratica sia per quanto riguarda i titoli del nostro Blog, sia per un titolo di un nostro video di YouTube. In definitiva la Long Tail keyoword ci porterà volumi di ricerca più modesti, ma nettamente più specifici e di grande impatto per il nostro posizionamento nei motori di ricerca . Per dovere di cronaca la teoria della Long Tail è stata introdotta da Chirs Anderson nel 2004 in corrispettiva ai modelli di business come Amazon. Questa teoria diventata tecnica è stata poi messa in pratica dai Guru della SEO.  ESEMPI PRATICI LONG TAIL: PAROLE CHIAVE SPECIFICHE Andiamo a fare alcuni esempi pratici con le parole chiave a coda lunga e le famose short tail. Solitamente la ricerca di un utente